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domenica 22 giugno 2008

Appunti (Giugno '08)

Gli Inglesi lo chiamano "roundup", noi "aggiornamentio della situazione". Ogni tanto, purtroppo non molto spesso visto che il tempo scarseggia, mi piace fare una panoramica su quello che avviene o sta per avvenire nell'universo della nostra musica preferita. Un piccolo contenitore che raccolga "in pillole" le notizie più interessanti del periodo...Dunque, partiamo con il TG flash!

I Telepathic Butterflies da Wynnipeg, Canada, sono uno dei miei gruppi preferiti degli ultimi cinque-sei anni. E' dunque con immenso piacere che accolgo la notizia dell'imminente arrivo (previsto per il prossimo 8 di Luglio) di Breakfast In Suburbia, il nuovo album della band guidata da Rejean Richard. Il disco arriva a quattro anni di distanza dal precedente Songs From a Second Wave e tre dei brani che ne faranno parte si possono ascoltare sul loro My Space.

Parlando di dischi di prossima pubblicazione (e ad ulteriore conferma che il 2008 si sta rivelando uno degli anni migliori a livello di uscite discografiche) segnalo che, tra la metà di Agosto e i primi di Settembre dovrebbe uscire il secondo studio-album dei Valley Lodge, favoloso combo powerpop Newyorkese guidato da Dave Hill (ex Uptown Sinclair e Cobra Verde) e da John Kimbrough (Walt Mink) che nel 2005, grazie all'omonimo debut album, aveva occupato una delle prime 5 posizioni nella mia personale classifica di quell'anno...Non vedo l'ora di ascoltare il nuovo lavoro!

Come non bastasse, è appena uscito il nuovo album dei Derby di Portland, Oregon. Il loro precedente disco, il magnifico This Is The New You, è stato il numero uno nel best of 2005 su quell'imperdibile blog chiamato Absolute Powerpop, e ciò dovrebbe rappresentare una sufficiente garanzia, non è vero? In ogni caso, questo nuovo lavoro chiamato Posters Fade è un altro mix di britpop, Spoon, Brendan Benson e british invasion "moderna" che ce li aveva fatti apprezzare tanto. Forse, a prima vista, il tutto ha un'impronta più "indie" e questo non è necessariamente un bene, ma da quello che ho sentito, l'album dovrebbe essere molto valido.

Tra i vari dischi di cui non ho avuto tempo di parlare ce ne sono alcuni imperdibili. Tra gli altri, spicca quello di Mike Viola, chiamato Lurch ed una delle cose migliori uscite quest'anno. L'ex Candy Butchers, menestrello tra i più rispettati della scena powerpop della Grande Mela, scrive canzoni stupende che prendono il meglio del sunshine pop, della sixties music e del powerpop più melodico. Mike da sempre sta nel novero dei migliori artisti neo-powerpop Americani, e brani come Maybe, Maybe Not e lo stupendo west coast feeling di The Strawberry Blonde sono favolose conferme del talento immenso di questo grande autore.

E a proposito di grandissimi dischi finora passati sotto silenzio, una novità riguardo all'omonimo album dei Felice Brothers. Il gruppo dello stato di New York, a circa tre mesi di distanza dall'uscita del disco, ne ha licenziato una lussuriosa versione in doppio vinile da 180 grammi, che non sono riuscito a non acquistare anche se già possedevo il ciddì. Per chi non li conoscesse, i Felice Brothers sono uno dei migliori gruppi alt.country contemporanei influenzati da Dylan e dalla Band (e tutti sapete quanto amiamo certe sonorità, qui a Under Ther Tangerine Tree), e Frankie's Gun, traccia numero tre del disco, è uno dei pezzi dell'anno.

Tra tanti dischi fantastici qualche delusione ci sta. E' purtroppo il caso di Raise The Dead, ultimo lavoro degli ormai celeberrimi Phantom Planet, che dai tempi di The Guest e dal singolo per le masse California hanno intrapreso una pericolosa via segnata dal successo, si, ma inversamente proporzionale alla qualità dei dischi. Il fatto è che ci avevano abituati troppo bene, e sentire Alex Greenwald imitare Tom York (che già mi sta sulle palle di suo) non è che mi interessi più di tanto. Inoltre, si sente la mancanza di Jason Schwarzman, che ha lasciato da un pò la band per dedicarsi alla carriera di attore e al suo nuovo progetto musicale chiamato Coconut Records (loro si, molto bravi, beccatevi il loro esordio chiamato Nighttiming)...Come sono lontani i tempi di Phantom Planet Is Missing!

Infine, gli Orchid Highway, clamorosa band di Vancouver, hanno pubblicato tramite l'etichetta Rainbow Quartz il loro omonimo e grandioso album d'esordio anche in America, dove fino al mese scorso era disponibile solo in "import". Per aiutare il lancio del disco, hanno registrato il video del brano Next World che io, salutandovi, vi propongo qui sotto...


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