.header-inner:[widht:300px;]

venerdì 24 aprile 2020

Un venerdì da single #2

                             

Altra infornata di singolini, EP, antipasti di album in cottura e, dato il periodo, encomiabili benefit in favore delle prime linee in lotta contro il tremendo virus che sta soggiogando le nostre vite. Questo mese tanto digitale, ma tant'è.

The Empty Hearts "Remember Days Like These (2020 - Wicked Cool)



Nuovo 7", il terzo in quattro anni a fronte di un solo album, quello del 2014, per il supergruppo creato da Wally Palmar (voce nei Romantics), Elliot Easton (chitarra nei Cars), Andy Babiuk (basso nei Chesterfield Kings) e Clem Burke (batteria nei Blondie). Batteria occupata per l'occasione, almeno nella title-track, da un ospite speciale, che all'anagrafe fa Richard Starkey ma che al mondo è meglio noto con l'apprezzato pseudonimo Ringo Starr. "Dopo tutto, ciò che abbiamo fatto negli ultimi quarant'anni è colpa dei Beatles," ha scherzato Palmar. Ascoltando il rilassato jangle-pop che qui occupa il lato A oseremmo parlare di merito.

The Corner Laughers "Accepted Time" (2020 - Big Stir)

Nuovo singolo per i nostri ormai vecchi amici Corner Laughers, di cui per la prima volta parlammo addirittura nel 2007, mi si lasci un attimo per riprendere fiato. Accepted Time anticipa il nuovo album di studio, e dovremmo essere arrivati al quinto per il quartetto da Redwood City docilmente capitanato dalla cristallina voce e dall'atteso ukulele di Karla Kane. L'uscita ufficiale è prevista per il prossimo cinque giugno: il quartetto completato da Khoi Huynh, KC Bowman e Charlie Crabtree farà l'esordio nello splendido catalogo della meritoria Big Stir records. In attesa di altri frammenti di delizioso e gentile twee-pop dalle variegate tinte folk possiamo godere intanto di un assaggio prelibato.



Red Skylark "Run On" (2020 - autoprodotto)

Ed Shuttleworth, sostanzialmente in solitaria da Columbus Ohio, ha deciso di prenotare per tempo un posto tra le migliori scoperte dell'anno. A fine gennaio, con incolpevole ritardo, s'è venuti a conoscenza che un album, addirittura lungo, l'uomo l'aveva già inciso nel 2015, ma era sfuggito anche alle più attente vedette della comunità. Il nuovo EP, come il fratello maggiore edito (purtroppo) solo in formato digitale, corre nel prato dream e brit pop con una naturalezza sorprendente, spinto da un talento compositivo che ci azzarderemmo a definire cristallino. Questa è roba che meriterebbe di stare su vinile pesante.



The Explorers Club "Ruby (2020 - Goldstar)

Il quarto album della miglior sunshine-pop band contemporanea è in sostanza pronto, tocca aspettare il dieci giugno ma ci siamo. Nel frattempo Jason Brewer, dopo aver fatto definitivamente fagotto e dalla costa coloniale di Charleston trasferitosi a Nashville, è rimasto l'unico membro fondatore attivo. Trovato conforto tra le braccia sapienti di Wyatt Funderburk, uno che da queste parti gode di altissima reputazione, egli è pronto a sbalordire ancora una volta i molti che non ritengono possibile scrivere musica declinata in simile maniera nel duemilaventi. Intanto i fans digiuni di Grass Roots e Association assaggino il singolo Ruby.


The Britannicas "Walls and Stars" (2020 - autoprodotto)

Esattamente nello stile del progetto Pop Co-Op di cui abbiamo tessuto sperticate lodi la settimana scorsa, anche i Britannicas operano in regime di distanziamento sociale da prima che il distanziamento sociale divenisse obbligatorio. Herb Eimerman collabora dagli Stati Uniti, Joe Algeri dalla costa occidentale australiana, Stefan Johansson dalla Svezia. In attesa del terzo album di studio, il trio produce un'altra ottima canzone Byrdsenbacker nel pieno stile della casa. Stavolta la penna è di Eimerman, con Algeri (anche in Jac, Jangle Band, Outryders) dietro la consolle: in questi momenti abbiamo bisogno di certezze e i Britannicas sono lì per questo.


The Well Wishers "We Grow Up" (2020 - autoprodotto)

Chiudiamo con la nuova traccia digitale rilasciata dall'indomito Jeff Shelton, tra gli autori più prolifici in assoluto nel panorama power pop e tra i maggiori esperti al mondo della materia. In campo da più di vent'anni alla guida di Well Wishers e Spinning Jennies, Jeff ha appena reso disponibile un nuovo pezzo scaricabile a pagamento dalla pagina Bandcamp del gruppo: i proventi (si parte dall'offerta minima di un misero dollaro) saranno devoluti al "Center for Disaster Philanthropy's COVID-19 Response Fund". La salsa è il solito pop di sostanziosa chitarra a cui i Wishers ci hanno abituati lungo undici, dicasi undici, album di studio. Oltre alla buona musica, stavolta c'è anche modo di sostenere una decisiva causa.

Nessun commento: