.header-inner:[widht:300px;]

giovedì 31 luglio 2025

The Brigadier "Sailing the Seven Neurosis" (Omega Three)


Con Sailing the Seven Neuroses, The Brigadier (alias Matt Williams) torna in studio dopo otto anni di silenzio discografico. Il risultato è un album compatto e consapevole, che affonda le radici nel pop angloamericano tra fine anni ’70 e primi ’80, tra power pop raffinato, echi soft-rock, e arrangiamenti curati fino al dettaglio, mai ostentati, sempre funzionali. Bello ritrovare Matt in splendida forma 18 (!) anni dopo la sua prima e unica apparizione da queste parti: era il 2008, e scrivevamo con piacere alcune riflessioni riguardanti "The Rise And Fall Of Responsibility", il secondo album lungo coperto dal moniker ancora in uso. Nel frattempo di acqua e dischi ne sono passati sotto i ponti, sicuramente non invano. "Sailing The Seven Neuroses" è il risultato del tempo trascorso.

L’inizio è affidato a “Bleak Companion”, brano d’apertura pulsante e malinconico, che mostra subito la centralità della melodia nel lavoro di Williams: tutto qui ruota attorno a una scrittura pop intelligente e stratificata, non priva di un certo qual nerbo. “Blessings” e “Peace Within the Poison” riprendono elementi sunshine pop e jangle rock, filtrati da un gusto contemporaneo per il suono pulito e l’armonia misurata. Il brano strumentale che dà il titolo all’album è una parentesi ariosa, con un sapore quasi balearico, che introduce la seconda metà del disco su coordinate più ritmiche.

“Man About the House” e “It’s You I Think About” richiamano certe produzioni anni ottanta tra indie-pop e soft-synth (si pensi ai Prefab Sprout più diretti), mentre “What About Tomorrow?” sorprende per una chitarra più decisa, tra Marc Bolan e i Raspberries, che mantiene sempre e comunque in primo piano gancio melodico. Chiude il disco “Don’t Go To Bed With A Bad Mind”: oltre cinque minuti che sintetizzano il percorso dell’album, tra cambi di tempo, sovraincisioni vocali e una scrittura che si concede finalmente un respiro più ampio.

Bandcamp


 

Nessun commento: