




In ulteriore ritardo rispetto alla già posticipatissima data annunciata nel precedente post, ecco la sospirata classifica con i migliori album del 2008 secondo Under the Tangerine Tree. La lista che segue sarà divisa in 5 parti, e i dischi nella top 10 saranno accompagnati da un breve commento. La top 100 è il risultato di un anno in cui abbiamo ascoltato almeno 400 dischi, ed essendo stato il 2008 un anno particolarmente fecondo avrei potuto compilare anche una top 150. Infatti, almeno altri 50 dischi avrebbero potuto occupare un posto in classifica, ma un limite - per non impazzire - bisogna pur darselo...
Ho tentato di ascoltare con la dovuta perizia i più significativi lavori prodotti nella seconda metà di Dicembre ed è questo, essenzialmente, il principale motivo per cui la top 100 di UTTT esce ad oltre un mese di distanza rispetto a quella di qualsiasi altro blog. In ogni caso, ecco a voi la prima parte della classifica!
71. Three Hour Tour - B Side Oblivion
72. Matt Costa - Unfamiliar Faces
73. The Favorites - Bright Nights, Bright Lights
74. The Malibus - Now
76. The Galaxies - Here We Go!
77. The Respectables - Sibley Gardens
78. Bryan Estepa - Sunday Best
79. The Brigadier - The Rise And Fall Of Responsibility
80. Charley Dush - September's Sun
81. Chris Brecht - The Great Ride
82. Hello From Reno - Hello From Reno
83. Bubblegum - Where Is Matthew Smith?
84. The Well Wishers - Jigsaw Days
86. The Shimshaws - Ear To The Wire
87. Ike Reilly - Poison The Hit Parade
88. The Junipers - Cut Your Key
90. John Krueger - Rock & Rhyme
91. Michael Gabriele - A Puppet's Palace
92. Clint Sutton - Clint Sutton
93. Bryan Carney - Come On, Wind And Bobby Pins
95. Tyler Burkum - Darling, Maybe Someday
96. Michael Mazzarella - Folk Songs For The Curious Few
Ci siamo, finalmente il giorno è arrivato! Il tanto agognato, posticipato e attesissimo momento delle classifiche di fine anno!! E' vero, ormai è febbraio, siamo in ritardo rispetto a qualsisi altro blog ma questa volta ho voluto concedermi un pò più di tempo per valutare meglio alcune cose uscite a fine Dicembre. In ogni caso è stato un grande anno per tutti i fanatici di musica pop, e questi sono i migliori dieci EPs del 2008 secondo UTTT!!!
NB: Tutti i dischi presenti nella classifica degli Eps e in quella degli album (la cui prima parte verrà postata domenica o al massimo lunedì) saranno linkati alla recensione fatta da UTTT, se è stata scritta, oppure alla pagina di CD Baby, di MySpace, o ad altre pagine web dove siano presenti le recensioni dei dischi e/o i sampler dei brani.
01. The Jeff Michael Band - The Other Side La palma di miglior extended play dell'anno va a questo giovane autore losangelino, il cui The Other Side è stato in testa alla classifica parziale dal primo momento in cui ho avuto la fortuna di ascoltarlo. Era Luglio. Un capolavoro di sintesi pop/americana, e sapete quanto vada fuori di testa per chi riesce ad associare in maniera sublime i miei due generi preferiti. Jeff è un maestro in questo senso ed è supportato da una grande band che lo segue riuscendo a creare un'atmosfera magica. Cinque pezzi uno più bello dell'altro, dalla CLAMOROSA apertura When Will I See You Again, una festa jangle e twang degna del miglior Tom Petty alla commovente Straight Line; dal midtempo quasi Beachboysiano di Let Her Go alla pseudo-psichedelia di Empty Lives, dotata di un'intro che reinterpreta Tomorrow Never Knows con una sensibilità impossibile da trascurare. La perfezione del roots-pop 2008 risiede in questo dischetto. Pretendo un nuovo full lenght di Jeff Michael subito.
02. Justin Kline - Six Songs Recensendo Six Songs all'inizio dello scorso dicembre avevo subito capito di trovarmi al cospetto di un autore eccezionale. Justin Kline, al debutto, ha fatto centro in maniera paurosa, ed il suo dischetto è stato in lizza fino all'ultimo per vincere il campionato degli eps finendo sostanzialmente alla pari con Jeff Michael, che ha poi vinto per insignificanti (per voi) particolari sentimentali. Il miglior disco di puro pop vocale dell'anno insieme all'lp di Adrian Whitehead (che troverete molto in alto nella top 100 degli album) è un concentrato di piano-driven-popsongs impressionante: sei brani cantati in maniera sopraffina, scrupolosamente arrangiati e contrassegnati da alcune tra le migliori linee melodiche dell'anno. Scegliere un brano che si elevi dal mazzo non è possibile, ma con un coltello puntato alla gola sceglierei gli sfarzosi torpedoni armonici di Heart Attack e di Singing In The Air, senza contare la presenza di How I Became The Wind, sontuoso brano per cui i fans dei Jellyfish andranno in brodo di giuggiole. Non fatevi condizionare da chi vi dirà che questa è roba per smidollati. Si tengano il post-rock, voi continuate ad ascoltare grande musica.
03. Calico Brothers - God Left Town Tre fratelli, un cugino ed un amico di famiglia, tutti stranamente soprannominati "Calico" e provenienti da Waitakere, cittadina di mare Neozelandese nei pressi di Auckland. Se Jeff Michael rappresenta l'immagine "Petty" dei Wilburys, i fratelli Calico raccolgono il testimone di Lynne e di George Harrison. Un disco di una pulizia sonora rara, deliziosamente addobbata da melodie ora jangle (da ascoltare senza sosta l'apertura Hundred And One), ora prossime al Lennon solista (l'incredibile title-track). Come detto, God Left Town ostenta una smisurata passione per l'Harrison post fab four, visibile ad occhio nudo nella superba accoppiata Poor Little Girl / Love You And Leave, la prima più d'impatto powerpop ed eseguita con etica 12 strings, la seconda meravigliosamente lenta e guidata da un delicatissimo pianoforte. Una delle grandi sorprese dell'anno.
04. Daniel Ahearn - Pray For Me By Name
06. To Tell - The Sun Is Up And So Am I
07. The Actual Facts - Pain / Pleasure
08. The Weightlifters - O My Stars
09. Radio Days - Midnight Cemetery Rendezvous
10. The Brixton Riot - Sudden Fiction
Lo ripeto, il 2008 è stato un anno stracolmo di dischi favolosi ed io avrei potuto fare una top 20 oppure una top 30 essendo sicuro di metterci solo lavori eccellenti. Vorrei citare almeno altri dieci eps che davvero meritano tantissimo, ma ho paura di dimenticare qualcuno perciò basta così. Ho enorme rispetto di tutti voi, continuate a suonare e a produrre grande musica!!!